di Cb "RODERIGO" op. Aldo RCT #030

rode.rigo@yahoo.it



So perfettamente quanto sia anacronistico parlare di Alan 68 e 48 prima maniera, tuttavia, non me lo sarei aspettato, ho scoperto che non sono pochissimi a servirsi ancora di questi baracchini; su e-bay sono tra i più citati e le modifiche vengono fatte pagare profumatamente. Prendendo spunto dall'Alan 68S prima maniera, a 34 canali, di cui alcuni normali e altri nella prima banda negativa, vengo a presentare questo elaborato in grado di  trasformare, da 40 a 120 canali, l'Alan 48, sempre prima maniera.
Con l'avvertimento che qualunque modifica, attuata in pratica, che alteri le caratteristiche tecniche di un dispositivo ricetrasmittente, provoca il conseguente decadimento dell'omologazione e quindi l'illegalità dell'uso, ma al solo scopo dimostrativo e di informazione, passerò alla descrizione.



L'oscillatore quarzato pilotato da TR2, di principio, è la copia conforme dell'oscillatore adottato dall'Alan 68s, viene sostituito il transistor originale con un BC548 e viene implementato un sistema di commutazione a diodi (1N4148) per il cambio di gamma. Il compito di TR1 è di ridurre a massa il lato caldo dell'L202, secondo il sistema Alan 68s. Il compensatore variabile servirà a tarare l'esatta frequenza dei quarzi.
Sulla base di Q204, preventivamente, sarà stato saldato il condensatore da 2pF in serie alla resistenza da 1Kohm che andrà a massa. Precisamente sulla loro connessione, giungerà il segnale dell'oscillatore aggiuntivo F5.

Un deviatore, una via due posizioni (alloggiato al posto del jack femmina "PA" posteriore al baracchino), porterà, al piedino centrale del comando CB-PA,  + 6,8 V d'alimentazione, sugli altri due piedoni di PA andranno collegati F1 e F2. Il deviatore attuerà la commutazione tra canali omologati e canali aggiuntivi, la levetta CB-PA effettuerà la commutazione tra canali alti e bassi.
Riassumendo:
al centrale del deviatore aggiuntivo andranno +6,8 V, un piedino rimarrà libero e l'altro andrà a collegarsi al centrale di CB-PA; 
levetta CB-PA prima posizione in alto             F1 canali alti;
    "             "     seconda posizione in basso    F2 canali bassi.
E' chiaro che, per fare tutto questo, dovrete eliminare i precedenti collegamenti di PA, lasciando uniti quelli che il deviatore tiene uniti.

I punti su cui intervenire sono contrassegnati in rosso e affiancati da cerchi colorati.
Tra l'altro sullo stampato dell'Alan 48, se la cercherete con attenzione, è già prevista la foratura opportuna, per la  modifica che vi vado proponendo.
F4 andrà collegato alla massa dell'Alan 48, con collegamento quanto più corto possibile; (per esempio sugli schermi delle bobine vicine al vano del pilota e del finale di trasmissione.
F3 come già ricordato andrà collegato al lato caldo di L202 (doppio cerchio azzurro):
il condensatore aggiuntivo da 2pF, per un capo va saldato sulla base di Q204 (cerchio rosso) e per l'altro messo in serie a una resistenza da 1Kohm, che a sua volta andrà a massa; il punto di unione, del condensatore con la resistenza, andrà collegato a F5 (nell'Alan 68s il citato condensatore è designato come C204 e la citata resistenza con R514).
Le frequenze che dovreste ritrovare:
canali alti               27415 per il canale uno  e  27855 per il canale quaranta;
canali normali       26965   "         "          "     e  27405   "         "               "      
canali bassi          26515   "         "          "     e   26955  "         "               "
Potrete intanto centrare le frequenze dei canali bassi e alti agendo su C3, poi potrete intervenire ritoccando la bobina L203 del VCO (normalmente piena di cera), sotto il doppio cerchio verde.
Se il PLL riuscirà ad agganciare tutte le tre bande non sarà necessario agire su L203, questo ritocco deve avvenire solo se una delle bande, o alta o bassa, non agganciasse. Mi raccomando, non esagerate, perchè quasi sempre basta una minima rotazione.
Nel caso i canali bassi fossero ostici a funzionare (ma sarà rarissimo, sarà più facile che siano quelli alti a non agganciare il PLL):

collegare una resistenza da 10 k sul ramo del commutatore dedicato ai canali bassi, aggiungere in serie un diodo, derivare sulla loro unione un condensatore da 4,7 pF e collegarlo sul lato caldo della L203 del VCO (doppio cerchio verde).
L'alimentazione a +6,8 V  può essere ricavata dalla tensione che va al selettore dei canali: guardando la serie di collegamenti al selettore (sullo stampato) verificate col tester il primo a destra. Resta tuttavia possibile anche l'alimentazione a 12 V, oppure ridurre con un LM78LS08 (riduttore di tensione oalimentatore stabilizzato a
8 V, che dir si voglia, in commercio).

PARTICOLARE DELLO SCHEMA ELETTRICO PER LE MODIFICHE

Note costruttive:
Le raccomandazioni sono poi le solite da adottare nei circuiti R.F., ossia badare alle masse: quindi farete in modo che i catodi dei diodi in serie ai quarzi siano messi a massa più vicino possibile ai punti di massa di C4, R7, R6 e inoltre badare alle capacità parassite: non posizionate i quarzi troppo vicini tra di loro, perchè avrebbero facile tendenza ad oscillare assieme, nonostante i diodi, pertanto in uscita trovereste solo il valore di uno dei due, pur agendo sul commutatore.
Il commutatore è basato sulla polarizzazione diretta dei diodi; funziona il quarzo collegato al diodi polarizzato dalla tensione di alimentazione.
Nel caso di D1 e D2, essi portano in conduzione TR1 quando devono funzionare la banda alta o la banda bassa.
Collaudo 
A circuito realizzato, verificate con un frequenzimetro che su F5, polarizzando F1 con 6,8 V, troviate 15810 KHZ e, polarizzando F2, troviate 14910 KHz; potrete centrare esattamente la frequenza, come già detto, agendo sul compensatore C3, ripeto se  ritrovaste tuttavia una sola frequenza, significa che il quarzo non polarizzato auto oscilla a seguito delle capacità parassite, allora collegate le carcasse a massa, ma la cosa migliore è disporre i componenti un po' più distanziati (tra i due quarzi ci sia almeno lo spazio per un altro quarzo), saldature belle calde e con poco stagno.
Alan 68s: fino al canale 24 funziona sulla banda omologata, dal 25 al 34 funziona sulla prima banda negativa.
Quello che si può fare è scollegare dal circuito selettore il circuitino aggiuntivo con quarzo a 14960 Khz, tagliando il filo marrone; sostituire il quarzo con uno da 14910 KHz, prelevare l'alimentazione allo stesso modo dell'Alan 48, portarla al centrale del deviatore CB-PA e collegare uno degli altri due piedini al filo interrotto precedentemente .
Quando il deviatore è sul piedino libero, il baracchino funzione sui 34 canali omologati, quando è sul piedino collegato al circuitino aggiuntivo, funziona sui canali bassi, dall'1 al 34.Tenete conto che dal 25 in poi siete sfalsati di un canale, per es.: voi visualizzate 25 e siete sul 26. Se si prende, infine, in considerazione anche lo sbloccaggio del selettore si guadagna un canale precisamente il 40 su entrambe le bande; gli altri dal, 35 al 39, sono canali doppi, quindi, come preannunciato, 70 canali.
E' chiaro che, con un circuito come quello proposto per l'Alan 48, potrete portare l'Alan 68s a 105 canali, aggiungendo anche la banda superiore.
N.B. : Prima di chiudere questa pagina, la prima di altre riguardanti ulteriori modifiche all'Alan 48 e 68, prima maniera, colgo l'occasione per avvertirvi di non eliminare mai, come qualcuno ha imprudentemente consigliato di fare, il filtro che precede l'antenna, perchè, pur guadagnando, apparentemente, quasi 1,5 W in uscita, provochereste sicuramente TVI. Quel filtro infatti altro non è che un passa-basso per eliminare le armoniche superiori, pertanto quegli 1,5 W non concorrono asolutamente a farvi guadagnare potenza, sulla frequenza fondamentale. 
Infine, se posso dare un consiglio, per acquistare un baracchino Alan 48 "disomologato" a seguito delle modifiche effettuate (anche a più di 180 Euro), acquistatene uno non omologato, ma a doppia conversione, molto più selettivo e con migliore reiezione sui canali adiacenti.

Buon lavoro! de "RODERIGO"


elaborato il 28.4.10 - pubblicato il 15.7.10