GRUPPO VOLONTARIATO PROTEZIONE CIVILE

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STATUTO  SOCIALE


Denominazione – Sede – Scopo

  

Art.1

E’ costituita l’associazione denominata “RADIO CLUB TIGULLIO” con sede nel Tigullio (GE).

 

Art.2

L’associazione è apartitica, aconfessionale e non persegue fini di lucro.

 

Art.3

Gli scopi dell’associazione sono:

riunire ed affermare le conoscenze tecnico – scientifiche e le relazioni umane basate sulla parità di diritto, degli appassionati ed i simpatizzanti delle ricetrasmissioni; promuovere, nel rispetto delle norme nazionali ed internazionali, le ricetrasmissioni, per fini civici, morali, sociali, culturali, per l’impiego del tempo libero, e tendenti, più generalmente, all’attuazione dell’art.21 della Costituzione; prestare opera di volontariato nel settore della Protezione Civile e Antincendio Boschivo tramite attività radiantistica.

 

Ø      Tutelare il buon nome dell’associazione e dei suoi associati, per quanto riguarda le radiotrasmissioni nei riguardi di Enti o terzi;

Ø      Assistere gli associati nell’uso e nello studio degli apparati ricetrasmittenti e nell’espletamento delle pratiche amministrative inerenti agli stessi;

Ø      Contribuire alla diffusione delle ricetrasmissioni intese per fini di mutuo soccorso e pubblica utilità, civico impiego, protezione civile e antincendio boschivo;

Ø      Aderire, nello spirito di quanto sopra, ad una Federazione Nazionale;

Ø      Promuovere ogni tipo di attività o manifestazione, purchè le finalità di esse non contrastino con le finalità statutarie;

Ø      Istituire e gestire, per il raggiungimento delle finalità di pubblica utilità delle ricetrasmissioni, centri di ascolto ed emergenza. Tutti i servizi e le prestazioni fornite dagli iscritti al Radio Club Tigullio, nell’attività di volontariato, sono gratuiti; sono altresì gratuite tutte le cariche associative.

 

Art.4

L’associazione “Radio Club Tigullio” assume la figura giuridica dell’associazione non riconosciuta a norma degli art.36 e seguenti del Codice Civile.

Soci


Art. 5

Gli iscritti all’associazione si distinguono in:

a.      SOCI ONORARI;

b.      SOCI ORDINARI EFFETTIVI;

c.      SOCI SIMPATIZZANTI;

d.      SOCI JUNIORES.

 

Art.6

Tutti i soci hanno dovere di civismo e corretta educazione, partecipazione e solidarietà previsti per i soci ordinari effettivi. Tutti i soci godono del diritto di frequentare i locali sociali, di partecipare alle attività promosse dall’associazione e di godere di eventuali altre provvidenze attuate a favore degli associati.

 

Art.7

Tutti i soci in regola con il pagamento della tessera associativa hanno diritto al voto deliberativo.

 

Art.8

Sono ammessi con qualifica di soci onorari coloro che abbiano riconosciuti meriti nel campo delle radiotrasmissioni, della cultura, dell’arte, della scienza, del lavoro e della funzione pubblica.

 

Art.9

Sono ammessi con qualifica di soci simpatizzanti coloro che, pur non essendo radio operatori, condividano gli scopi associativi.

 

Art.10

Sono ammessi con qualifica di soci juniores coloro che non abbiano compiuto il 18mo anno di età.

 

Art.11

Sono ammessi con qualifica di soci ordinari effettivi i maggiorenni che dichiarano la loro disponibilità operativa nell’ambito del volontariato di Protezione Civile e Antincendio Boschivo.

 

Art.12

Chiunque desideri far parte dell’associazione deve compilare integralmente il modulo previsto oltre ad essere presentato da un socio ordinario; le domande di iscrizione perverranno al Consiglio Direttivo, il quale ratificherà o meno l’avvenuta iscrizione. La qualità di socio comporta l’accettazione del presente statuto ed il versamento della quota associativa. I rinnovi delle iscrizioni dovranno pervenire al C.D. entro e non oltre la fine di Gennaio di ogni nuovo anno sociale.

 

Art.13

I soci devono essere di comprovata moralità; è facoltà del C.D. richiedere, in allegato alla domanda di ammissione, documenti attestanti la moralità e la buona condotta del soggetto.

 

Art.14

In caso di trasgressioni alle norme contenute nello statuto e nel regolamento, il C.D. può infliggere al socio:

a.      L’ammonizione verbale;

b.      La deplorazione scritta.

 

Art.15

La qualità di socio si perde per decesso, dimissioni, decadenza dovuta a morosità superiore ai due mesi dell’anno sociale, indegnità sancita dal C.D. sulla base delle seguenti norme:

a.      Cattiva condotta morale o civile;

b.      Comportamento contrario agli scopi associativi o lesivi moralmente o materialmente nei confronti dell’associazione;

c.      Ripetuto “modus agendi” nell’uso dell’emissione radio, in contrasto con le norme e lo spirito della civica educazione, nei confronti di soci e terzi;

d.      Per altri gravi motivi di ordine sociale che investano l’associazione ed i suoi associati.

 

Entrate e patrimonio sociale

 

Art.16

Le entrate dell’associazione sono costituite:

a.      Dalle quote sociali;

b.      Da contributi ed erogazioni di soci e privati;

c.      Da proventi derivanti dalle attività sociali.

Il patrimonio sociale è costituito:

a.      Dai beni immobili che potrebbero diventare proprietà dell’associazione;

b.      Da donazioni, lasciti o successioni;

c.      Da eventuali fondi costituiti con le eccedenze di bilancio.

 

Art.17

Eventuali avanzi di amministrazione potranno essere devoluti in beneficenze per delibera dell’Assemblea dei soci.

 

Anno sociale

 

Art.18

L’anno sociale e l’esercizio finanziario decorrono dal 1 Gennaio al 31 Dicembre di ogni anno.

 

Organi sociali

 

Art.19

Gli organi sociali sono:

a.      L’Assemblea dei soci ordinaria o straordinaria;

b.      Il Consiglio Direttivo.

 

L’Assemblea

 

Art.20

Alle assemblee dell’associazione hanno diritto di partecipare i soci in regola con le quote sociali ed in rispetto degli artt.7 – 8 – 9 – 10 – 11.

 

Art.21

L’Assemblea Ordinaria deve essere convocata almeno una volta all’anno, mediante comunicazione scritta a ciascun socio; la comunicazione deve contenere l’ordine del giorno, il luogo e l’ora della convocazione. Questa dovrà essere inviata almeno dieci giorni prima della data dell’Assemblea.

 

Art.22

L’Assemblea può essere convocata anche fuori dalla sede sociale.

 

Art.23

L’Assemblea Straordinaria è convocata con la medesima forma dell’A.O., ogni qualvolta il C.D. lo ritenga opportuno o, a norma dell’art.20 del Codice Civile, su richiesta di almeno un decimo dei soci.

 

 

Art.24

L’Assemblea, sia ordinaria che straordinaria, è regolarmente costituita in prima convocazione con l’intervento della metà dei soci. In seconda convocazione è regolarmente costituita qualunque sia il numero dei soci intervenuti. L’A.O. delibera validamente con la maggioranza della metà più uno dei voti presenti. L’A.S. delibera validamente con la maggioranza dei due terzi dei voti presenti.

 

Art.25

A ciascun socio spetta un solo voto. Gli associati possono farsi rappresentare da altri associati. E’ ammessa una sola delega per ciascun socio; questa deve essere conferita per scritto e firmata dal delegante.

 

Art.26

I soci che desiderino presentare proposte da inserire nell’Ordine del Giorno, devono far pervenire il testo relativo almeno 5 giorni prima dell’Assemblea, al Presidente del C.D..

 

Art.27

L’Assemblea può essere presieduta dal Presidente del C.D. o, in sua assenza, dal vice-Presidente.

Ø      E’ facoltà dell’Assemblea nominare tra i soci presenti un Presidente dell’Assemblea, un segretario e, ove occorrano, tre scrutatori.

Ø      Spetta al Presidente dell’Assemblea constatare la regolarità delle deleghe e far rispettare il diritto d’intervento.

Ø      Di ogni Assemblea verrà redatto un verbale che sarà sottoscritto dal Presidente e dal Segretario dell’Assemblea.

 

Art.28

I compiti dell’A.O. sono:

Ø      Approvare il bilancio consuntivo, preventivo e patrimoniale;

Ø      Eleggere il Consiglio Direttivo;

Ø      Deliberare sugli indirizzi e direttive generali dell’associazione;

Ø      Determinare le quote sociali proposte dal C.D.;

Ø      Deliberare su tutte le questioni che il C.D. riterrà opportuno sottoporle;

Ø      Deliberare sulle eventuali proposte inserite nell’O.d.G. su richiesta dei soci.

 

Art.29

I compiti dell’Assemblea Straordinaria sono:

1.      deliberare in ordine alle modifiche statutarie;

2.      deliberare sull’eventuale scioglimento dell’associazione ed, in tal caso, provvedere alla nomina dei liquidatori per la devoluzione del patrimonio ad altre organizzazioni di volontariato operanti in analogo settore e possibilmente presenti sullo stesso territorio;

3.      decidere su tutte le questioni che il C.D. riterrà opportuno sottoporle in via straordinaria e sulle proposte dei soci, in rispetto agli articoli 23 e 26.

 

 

Il Consiglio Direttivo

 

Art.30

Il C.D. è composto da sette membri eletti dall’Assemblea dei soci; essi durano in carica 5 anni a partire dalla data di elezione e sono rieleggibili.

Potranno farne parte solo i soci ordinari effettivi.

 

Art.31

Il C.D. elegge nel suo seno un Presidente, un vice-Presidente, un segretario ed un tesoriere; nessun compenso è dovuto ai membri del C.D.; è compito di ciascun Consigliere, elaborare propose e soluzioni atte al raggiungimento degli scopi statutari.

 

Art.32

Il C.D. si riunisce almeno una volta ogni 6 mesi o comunque tutte le volte che il Presidente lo riterrà opportuno, oppure quando ne sia fatta richiesta da almeno quattro dei suoi membri.

Il C.D. è presieduto dal Presidente o in sua assenza dal vice-Presidente.

Per la validità delle deliberazioni occorre la presenza della maggioranza dei Consiglieri ed il voto favorevole della maggioranza dei presenti; in caso di parità di consensi il voto del presidente è determinante.

 

Art.33

I Consiglieri che nel corso del mandato rendessero vacante la carica per dimissioni o altra causa, potranno essere sostituiti da altri soci ordinari, anche a discrezione del Presidente.

I Consiglieri subentranti rimarranno in carica fino alla scadenza del mandato che sarebbe spettato ai membri sostituiti.

 

Art.34

Il C.D. può nominare tra i propri soci un coordinatore del Servizio Emergenza Radio ed un Responsabile del Settore Antincendi Boschivi.

Le cariche sono compatibili con le altre in seno al C.D., purchè le une non vadano a detrimento delle altre.

 

Art.35

Il C.D. ha i seguenti compiti:

a.      predispone il bilancio preventivo, consuntivo e patrimoniale da sottoporre all’Assemblea dei soci, nonché la relazione sull’anno sociale ed il programma delle attività previste in futuro;

b.      convoca l’Assemblea dei soci in rispetto del presente statuto;

c.      esegue le delibere dell’Assemblea e cura gli affari amministrativi;

d.      predispone gli eventuali regolamenti per l’ordinamento sociale;

e.      gestisce l’associazione ed amministra il patrimonio sociale;

f.        può nominare speciali commissioni permanenti o temporanee, per lo studio o l’esecuzione di particolari compiti; in ogni commissione il C.D. deve essere rappresentato da almeno uno dei suoi membri;

g.      delega il Presidente o il vice-Presidente a rappresentarlo in tutte le manifestazioni.

 

 

Competenze dei membri del Consiglio Direttivo

 

Art.36

Il Presidente rappresenta legalmente ed è responsabile dell’associazione nei confronti di terzi; convoca e presiede il C.D.; cura l’esecuzione dei deliberati dell’Assemblea e del C.D.; nei casi di urgenza può esercitare il potere del C.D., salvo rettifica di questo alla prima riunione.

 

Art.37

Il vice-Presidente sostituisce il Presidente in tutte le sue funzioni nel caso questi ne sia impedito per assenza o altra causa.

 

Art.38

Il segretario del C.D. ha i seguenti compiti:

a.      provvede al tesseramento ed all’aggiornamento del registro dei soci;

b.      provvede al disbrigo della corrispondenza firmando quella non impegnativa;

c.      aggiorna libri e documenti contabili in uso;

d.      cura la stesura dei verbali del C.D. e dell’Assemblea dei soci;

e.      cura la distribuzione dei comunicati e l’inoltro delle convocazioni

f.        svolge tutte quelle mansioni che gli vengono affidate dal Presidente.

 

Art.39

Il Tesoriere ha i seguenti compiti:

a.      predispone lo schema di bilancio consuntivo e preventivo;

b.      collabora con il Presidente ed il Segretario nella preparazione dei bilanci e delle relazioni contabili dell’associazione;

c.      ha la custodia dei beni mobili ed immobili dell’associazione e per i quali dovrà tenere aggiornato il libro inventario.

 

Modifiche allo Statuto

 

Art.40

Il presente Statuto Sociale potrà essere modificato dalla maggioranza dei due terzi dei voti dell’Assemblea Straordinaria.

Le richieste di modifica dovranno pervenire al C.D. e da questi all’Assemblea Straordinaria con mozione presentata dai due terzi degli aventi diritto al voto.

 

Disposizioni finali

 

Art.41

Per quanto non previsto dal presente Statuto, valgono le norme del Codice Civile.

Per quanto non previsto dalle Leggi o dallo Statuto, valgono le decisioni prese dall’Assemblea dei Soci con la maggioranza dei voti prevista dagli articoli precedenti.

 

 

IL PRESENTE STATUTO E’ STATO PRESENTATO ED APPROVATO IN DATA: 08 Febbraio 2009.-